Lo Specialista in Medicina d’Emergenza-Urgenza deve avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nei campi del primo inquadramento diagnostico (sia intra che extraospedaliero) e del primo trattamento delle urgenze mediche, chirurgiche e traumatologiche; pertanto lo specialista in Medicina d’Emergenza-Urgenza deve avere maturato le competenze professionali e scientifiche nel campo della fisiopatologia, clinica e terapia delle urgenze ed emergenze mediche, nonché della epidemiologia e della gestione dell’emergenza territoriale onde poter operare con piena autonomia, nel rispetto dei principi etici, nel sistema integrato dell’Emergenza-Urgenza”. (da Core Curriculum della Scuola di Specializzazione in Medicina d’Emergenza-Urgenza).
Il Medico di Emergenza-Urgenza è spesso chiamato a lavorare in sistemi complessi dove oltre alle conoscenze professionali personali sono necessari spirito comunicativo e capacità di gestire l’imprevisto. Per fare questo è fondamentale soprattutto lavorare in gruppo con le persone che ci circondano (infermieri, colleghi specialisti) e saper usare in modo appropriato gli strumenti che abbiamo a disposizione per poter fare al meglio il nostro lavoro per il bene del paziente.
Le condizioni di lavoro cui spesso siamo chiamati ad operare richiedono un continuo aggiornamento e il perfezionamento delle nostre capacità di team work per poter lavorare nel miglior modo possibile.
La simulazione si è dimostrata un buon metodo di apprendimento e allenamento nell’ambito sanitario in quanto permette di ridurre il rischio di eseguire errori direttamente sul paziente e nello stesso tempo incrementa l’efficacia, l’efficienza e la sicurezza dell’intervento sanitario (Regione Toscana “Costituzione della rete regionale per la formazione in simulazione” Decreto Dirigenziale n2748del 13/03/2017).